Rifugio della mente
nelle tempeste, e pieno di pace
non fittizia
ma reale e non materiale
che solo pochi comprendono
capiscono
cercano
e non connettono
per piacere postumo
che s'innalza a spirito
prendendo tutto
ma anche niente
ed anche una parte
il rifugio dei pensieri
morti ieri
per motivazioni pure
sicure
che tanto facili non sono
e le paure che cadono
come gocce dalle foglie
degli alberi ammaestrati
a rimanere fissi
immobili
per eternità sommerse
e senza un lamento
sempre pronti a subire martirio
ogni anno
e così è e non si cambia mai
ma la fine pulirà l'immondizia
l'errore la paura
e la comprensione rimarrà un vano ricordo
simile alla follia.