Lapislazzuli amari
lasciati cadere in un momento
di sconforto,
senza pensare come vivrò
il mio tramonto.
Finiranno i miei giorni
con i significati cercati e non trovati,
con il corpo esausto
che non riconosce l'anima.
Noto ramificazioni di nero basalto
che scompongono un fiume senza delta,
l'alabastro luminoso
che mi rimanda la luce del tuo seno.
Finiranno i miei giorni!
Non sarà difficile misurarli in dolore
o centellinarli in estensioni di sangue,
finiranno con l'annuncio della morte
che narrerà storie lontane,
con lo sbiadire di un arcobaleno
dal senso stano di maledizione.
Finirò i miei giorni
con i piedi bruciati dal fuoco,
vegliato dai Lari
e dalle piccole creature della terra.
Finirò la mia vita!
lo sguardo incantato a cercare il mare
e i microrganismi che non muoiono
ma che si rinnovano alla vita!