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Non c'è mai stato

E nell'acqua non c'è più
il riflesso del tuo volto,
nei miei occhi non si nasconde più
il figlio di un futuro inespresso,
la voglia di una vita insieme.
Quel "C'è stato"
adesso non è più,
ho condiviso la complicità
e l'inevitabile istino di amarti
solo con me stessa
perchè un "te" non è mai vissuto.
E saprai riconoscere il vuoto
di quella pienezza inconfondibile
dei miei baci,
saprai ricordare la dolcezza spontanea
delle mie carezze,
e se la ferita ha mai bruciato
nel tuo petto,
saprai capire che nessuno è come me.
Mi sorprendi ancora
e distruggerò il tuo pensiero,
riscriverò la mia anima
senza macchiarla di te,
e le mie labbra non berranno più veleno
dalle tue,
e i miei occhi
non custodiranno più,
la dimora del diavolo.
Verme.

 

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2 commenti:

  • Anonimo il 26/01/2010 00:30
    il verme come lo chiami tu lo hai amato per quasi otto mesi. puoi piano piano ricomporre ciò che eravamo riusciti a creare pensaci e rifletti bene sul tuo futuro
  • loretta margherita citarei il 25/01/2010 20:53
    molta rabbia espressa, bella intensa, qualche errore di battitura

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