Dormire, mangiare
uscire,
vedere qualche amico,
scambiare parole,
il lavoro certo,
la famiglia, le leggi,
il rispetto,
poi domani lo stesso.
L'eleganza, la morale,
l'aspetto,
le consuetudini,
una donna d'amare,
il posto fisso,
la televisione, Maria De Filippi,
l'apatia della mente.
Poi basta
Gli stereotipi, l'ignoranza,
un mondo già fatto,
il niente nascosto
in un mare di cose,
il futuro perfetto
nei finali dei film.
il pensiero lontano,
il conformismo dei media,
il mutismo dei cittadini,
la libertà sopita
nell'apparenza
dell'espressione,
e poi loro incazzati,
di una rabbia
che opprime
la volontà di capire,
contro tutto e contro niente,
quasi strumenti
dei loro stessi nemici,
quasi la prova che siamo
ancora liberi,
come se essere liberi
fosse una cosa estratta,
un'espressione di dissenso
in un mondo dove
non contiamo nulla.