poesie » Poesie sull'estate » E fa caldo... tra i ricordi di una magnifica estate!
E fa caldo... tra i ricordi di una magnifica estate!
La musa è assai lontana,
ma assetato d'ironia
ambisco oggi scriver
due versi sgangherati.
Seduto sulla spiaggia
sotto il sole tosto
guardo a destra e manca
in questo giorno d'agosto.
Un signore con la panza,
in bermuda inguainato,
con la moglie bianca bianca
esegue frenetico una danza.
Si contorce come un cigno
arcuando le sue braccia
e la donna sua sculetta
con improbabili cadenze.
C'è poi un tizio palestrato
con gli occhioni tutti blu
che sorride alle donzelle
che gli capitan vicino.
Hueee.. guarda la sirena
avrà forse ottant'anni,
hullallaa.. mi vien vicino
con movenze da pantera.
Giro in tondo il mio sguardo,
la compagna è lontano
recupero il giornale
e mi nascondo immantinente.
Poi mi butto nell'acqua,
distaccandomi dal mondo,
e con fare da fanciullo
gioco gaio con le onde.
Ma un tizio con le pinne
mi nuota intorno, intorno
e con gesta non sincere
m'accarezza tutto il sedere.
Hai hai hai.. fuggo lontano,
riguadagno sabbia ardente
trovo un angolo nascosto
e m'accoccolo sfiancato.
Sembra un'oasi del deserto
e faccio un lungo pisolino
e non m'accorgo che vicino
c'eran giovani ridenti.
Mezzogiorno è già passato
e facean tutt'una brace
ed io mi sveglio nero nero
come un bronzo di Riace.
Mi sollevo e ridon tutti
senza un minimo di creanza.
Guarda un po' sti farabutti
che mi sfotton ad oltranza.
Alzo allor lo sguardo al cielo,
raccolgo tutte le mie resta
vieni donna, andiamo via
a cercar una foresta.
Ce ne andiamo quatti, quatti
dinanzi a noi un bel sentiero,
un sol pensiero si da matti,
assai curioso, ma sincero.
Qua la musa non ritorna
e la mente tutta trema,
come cacchio devo fare
a buttar giù nuovo poema..!!..
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