È arrivato il Carnevale
con una ciurma originale.
Pantalone avaro mercante
ha deciso di studiar Dante.
Balanzone che si vanta della sua sapienza
mostra subito una gran scienza.
Capitan Fracassa combatte una battaglia
infilzando una medaglia.
Rosaura vanitosa ed irosa
si crede una rosa.
Il bel Florindo la chiede in sposa
ma non sopporta che sia gelosa.
Taberrino ricco, sordo e malandrino
non vuol tirar fuori un quattrino.
Stenterello povero e sfigato
non è mai dalla fortuna baciato.
Rugantino "che mo' fa er cretino"
brontolando si altera un pochino.
Gianduia mangia sempre cioccolatini
e fa infuriar tutti i bambini.
Meneghino, grande impiccione,
origlia fuori dal portone.
Colombina simpatica e raffinata
ascolta dell'imbroglion la serenata.
Arriva anche Brighella tutto accaldato
e con una frottola spaventa lo sfaccendato.
Arlecchino in pompa magna
prende tutti in castagna.
Da lontano come una sentinella
con un inchino, saluta Pulcinella.
La serata è passata
e la ciurma batte in ritirata.