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Nylon

Brandelli di cellule vocali incastonate a una a una
ammanettano uno specchio sempre uguale in vetro-nylon.
Ci tocca afferrare il mondo leggendo un vecchio libro
oppure in sesta fila guardando Spielberg.
Non sanno più di nulla i giorni afosi e quelli freddi
le stagioni intermedie non vanno più di moda
o il nero o il bianco, o il tutto o il niente
imbambolati e imbalsamati per compiacenza
e mai per verità o per giustizia.

 

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4 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Anonimo il 04/08/2013 18:31
    splendida... complimenti.

4 commenti:

  • Grazia Denaro il 25/01/2012 16:36
    bella poesia piaciuta.
  • fabio martini il 09/02/2010 22:29
    imbambolati e imbalsamati per compiacenza
    e mai per verità o per giustizia.
    io penso che tutto sia in questi due versi... il fatto che tutti siamo li' fermi neppure attoniti per non disturbare piuttosto che a richiedere verita' e giustizia... io lo dico sempre che bisognerebbe mettere in galera mister B. pero' agli italiani va bene cosi... poi scopriremo che tutto quello che dicono e' vero e che e' un mafioso, pero' per adesso riesce sempre a farla franca proprio di fronte a quel fermo immagine degli italiani che lo votano...
    la poesia era un po' cosi... pero' io ci ho visto questo qui... eheheheh. ciao. fm
  • Anonimo il 09/02/2010 21:38
    parole conficcate nella gola davanti ad uno specchio, limitati a ciò che riflettiamo a ciò che percepiamo, svogliati, indifferenti, persi tra gli estremi, inclini sempre più alla ricerca del piacere che di altro..
  • Anonimo il 09/02/2010 16:48
    Che c... o volevi dire? tu lo sai ma gli altri non sono mica mago merlino!

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