Occhiali spessi china sul lavoro
A rincorrere i ricordi di una vita con ostinata pazienza
Scandiva lento il tempo la sveglia color oro
I ninnoli le foto i fiori di plastica sulla vecchia credenza
Le rughe di cemento le mani rovinate
I segni di una vita le note un po'stonate
Di una vecchia canzone
Di una vecchia emozione
Scandiva lento il tempo la sveglia color oro
Al limitar degli anni sbrigando quel lavoro
Quell'orlo da accorciare il collo da aggiustare
Un cuore lacerato ormai solo e rassegnato
Tu Piccola ma grande
Eri già lontano volando su quei campi coperti da quel grano
Lontano su colline e il verde degli ulivi
Ricordi un po'remoti ma sempre accesi e vivi
Sospesa come un fiore che fugge dal suo stelo
Lontano sopra il mare volando verso il cielo