Ho visto
spettri corrosi
da demoni simbiotici
danzare per strada
su fragili arti
barcollanti,
invisibili agl'occhi
puliti e incravattati
di miti passanti.
Ho visto
spettri di carne
cantare in lamenti
il lacrimevole desio
di riconquistare
il tempo
ma misti alla strada
risultare sordi
ai muti passi
dei prigionieri dell'urbe.
Ho chiuso gli occhi
per vedere,
vedere perle
che cadevano a terra
per dissolversi nell'asfalto...
e ancor una crepa
mi dilania il cranio!