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Il paradossale giallo della coscienza

Aprì il suo libro giallo
divorò con passione le luminose pagine
per scoprire l'usuraio assassino celato

nel finale scoprì
nella beatitudine d'un sacro amor profano
di essere lui

il delitto sbiadito ed il fuoriuscente castigo

l'unico cosciente colpevole

l'innocente redento dal suo magico fatato fluorescente delirio

 

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2 commenti:

  • Donato Delfin8 il 14/02/2010 13:44
    Verissimo Vincè.
  • karen tognini il 14/02/2010 11:22
    Tutto.. ritorna.. a fior di pelle!!!
    la nostra mente... ci ricorda.. tutto...!!!

    un bacio

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