Tutto qui è freddo,
tutto è troppo perfetto,
persino l'aria è gelida.
Le parole solo sussurrate per vergogna o per paura;
quelle taciute per mancanza di coraggio,
per una vita fatta di no;
per ripetute pugnalate che non uccidono,
ma lasciano la cicatrice.
Tutto ciò mi fa sentire come un bambino malato,
nel suo letto di notte delira...
e accanto a lui stà la morte,
vedo stanca e dietro a me l'allegria,
essa ha il capo chino,
non mi vuole seguire