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Tempo muto
Questo nostro tempo
che sempre
meno
ci appartiene,
ci ha rubato
il mistero
la favola
la meraviglia
l'incanto...
Questo nostro tempo
che rende
i sogni
una lingua
muta.
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0 recensioni:
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- Abbiamo la stessa età ... un tempo muto che non ci appartiene. La favola... la meraviglia... l'incanto di tutto ciò che scompare dalle nostre mani.
Sergio
Anonimo il 07/03/2010 00:31
Nostalgica, ma efficace chiusura. Brava
- brava. semplice ma arriva...
- Scriviamo per riempire questo vuoto e leggiamo ad alta voce per richiamarci. un bacio Bruna.
Anonimo il 27/02/2010 18:21
Bisogna non smettere mai di provare a riappropriarci del nostro destino. Non per senso di possesso ma per essere protagonisti e non seduti in riva al fiume della nostra vita e guardarla scorrere con passiva rassegnazione. È più lungo il commento della poesia ma ciò è indice che codesta opera è molto evocativa. Apre il cuore. Complimenti.
Anonimo il 27/02/2010 14:02
Obiezione: almeno è data la possibilità di esprimere le nostre malinconie. come nel caso di questa bella poesia. Ciao
- È stupenda questa tua poesia, un'introspezione dell'anima sublime, grande dono il tuo!
Dici una verità che a volte fa male... ci sono linguaggi muti ma fatti di sguardi, di vibrazioni in cui le parole sarebbero superflue... ma ci sono anche linguaggi muti che segnano la mente e l'anima in percorsi dolorosi, che graffiano dentro come carta vetrata.
Gneralmente il tempo non ruba, il tempo dona tempo, siamo noi in genere che lo intasiamo di cose a volte superflue, ed è il mondo stesso che ci vuole iperattivi e produttivi, a volte a discapito degli affetti o delle cose che ci piace fare... così spesso e volentieri non ci lascia spazio attorno... riprendere i propri spazi, lasciare fluire l'anima, trovare spazio per noi, stupirsi sempre della vita, e stupirsi sempre dell'incanto di essa, come fanno i bambini.
Bravissima Bruna!!! Un abbraccio e un sorriso
- Bella... brava.. davvero!!!... piaciuta!
- Poesia molto significativa e ben scritta.
.. e siccome son pigro... dico che nel commento di Fabio mi ci riconosco.
Brava!!! -----
- Bellissime parole...
sintetica e apprezzata moltissimo
brava...
- Poesia sintetica ed intensa. Piaciuta!
Ciao...
- Noi apparteniamo al tempo, perché noi siamo il tempo che ci è stato dato. La "non appartenenza" al tempo che si sta vivendo, equivale al disconoscimento della vita e all'impotenza del sogno. Difronte alle tragedie sociali, la letteratura sudamericana, creò e diffuse il "realismo magico" usando l'ironia e la fantasia come strade per uscire dal dramma quotidiano. Il sogno dunque, non è una lingua muta, come non lo sono le fiabe per i bimbi. Forse si dovrebbe recuperare quel briciolo di fanciullezza e lasciarsi cullare dalle materne braccia dell'ingenuità dimenticata. Un bacio, Fabio.
- Non so se è il tempo a rubarci tutto o chi lo vive pero belle parole, brava
- concordo pienamente... questo tempo lascia poco all'immaginazione... non gli importa se sei in tenera età
anzi... anche nel più "carnale" i fatti te li sbatte in faccia nudi e crudi e... resta poco da immaginare
bellissima!
- sei sempre molto brava e la tua è una gran filosofia..
Anonimo il 22/02/2010 14:28
Sì, è vero, ma per fortuna che continuiamo ancora a sognare!
- Ottima chiusa.
- Ma anche un sorriso aperto e tu ne sei l'e4mblema.
Anonimo il 22/02/2010 11:00
bravissima bruna. sei una vera poetessa
- una lingua muta... che ci muterà... in silenzio...
Brava Bruna...
- bella.. brava.. davvero!
- ... ha reso muta una lingua universale, questo tempo. Oggi parla molto più l'apparire, ci sono molte scorciatoie per apparire... mentre l'essere costa tanta, tanta fatica...
- Anche se muta è sempre una lingua, basta capirla, e poi chissà con un po' di riabilitazione potrebbero parlare ancora
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