Questi raggi di sole,
di un pomeriggio d’inverno,
che tagliano la terra
con un’angolazione strana,
partorendo filiformi ombre umane,
mi riscaldano ancor meno di te.
Si, danno luce, ed io ho bisogno di luce
ma tu, sei la mia luce nera.
Questi raggi di sole
di un pomeriggio d’autunno,
in una pausa di guerra
fra te e la mia parte meno sana,
accendono speranze purtroppo vane,
mi inducono a pensarti degna di me.
Si, danno morte, ed io non ho bisogno della morte,
ma tu, sei la mia morte vera!