le poche parole di una canzone lontana
si ripetono ossessive
fino a martellarmi in testa
è una melodia dimenticata
che porta con se immagini garbate
sentimenti semplici,
emozioni accennate con pudore,
di chi era abituato
a nascondere le emozioni
e la ripetizione ossessiva
che mi pareva così sciocca e sterile
mi ha regalato invece
la magia di una poesia che si espande...
la solitudine che tu
mi hai regalato
io la coltivo in fondo al cuor
chissà se fininrà
se un nuovo giorno la mia mano prenderà...