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La gabbia immaginaria della Fiera
Come fiera
annuso
la mia terra
lo spazio
divoro
e l'aria
comprimo
profumata
di bosco.
Come fiera
rifuggo
sentiero battuto
violando
i cespugli
all'umano
celati
nel buio
del giorno.
Come fiera
mi trovo
quietamente
ammansita
riponendo
selvatica
essenza
nella gabbia
immaginaria
che nessuno
ha mai creato.
l'autore ANGELA VERARD0 ha riportato queste note sull'opera
noi stessi siamo spesso gli artefici delle nostre prigioni per sensi di colpa, per paure o per convenzione
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0 recensioni:
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Anonimo il 10/09/2011 15:45
Molto bella, complimenti!!
- Sei bravissima.. leggerò con calma le tue poesie!...
Splendida!
Anonimo il 09/03/2010 10:57
Angela sei splendida.. mi perdo nei tuoi versi e nelle belle immagini
che sempre riesci a dipingere..
grande
- piaciuta!! brava angela.
- come sempre leggerti mi da piacere, per i bei versi che scrivi, bellissini, si purtroppo condivido
- Bellissima poesia e bellissime immagini.
Un abbraccio...
- evvaiiiiii
brava Angela...
si una pantera in libertà...
- molto bella, mi dai l'idea di essere una pantera. Non chiedermi il perchè...
Brava Angela
Anonimo il 05/03/2010 19:54
poesia davvero molto bella...
Anonimo il 05/03/2010 17:34
Come fiera aneli ad una realtà diversa da tante altre realtà!
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