Per Noi donne,
l'incanto di un gioco senza titolo,
è ascoltare il mare,
nel risveglio del cielo tempestato,
o nel grigio del tuo viso.
Il cuore di un dio ombra,
di un prezioso albero,
dimentica spesso le gocce d'amore di donna.
Le carezza in un sogno,
sono foglie ferite di un inganno,
raggio di un buio che è
risveglio
sul nostro corpo nudo,
"violato" dalla violenza.
Vorrei un amore grande per ogni donna,
di giorno in giorno,
che toccasse il cielo con un dito,
perla dell'animo che fende come cristallo
al calar della sera,
mentre le nuvole di vento
in un attimo scavano l'urlo
di gesti infami e sussurri di sogni infranti,
in attesa di
tramonti d'arcobaleno,
e notti incantati
nella brezza di nuovi sogni d'amore.