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Insonnia

Sto errando negli albori
d'una parola che alba
nominate voi da fuori,

ma ch'è dentro nera pece
d'un utero parassita.
Onirico sodomita!
dentro m'accechi di luce

e dall'estreno mi sfuggi.
Celata larva vorace
vigliacca veglia feroce
in tal forma mi dileggi!

Giunto al mezzo il giorno
i miei sogni clandestini
come cibo in intestini
alla mente fan ritorno.

 

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0 recensioni:

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11 commenti:

  • Anonimo il 21/07/2010 08:18
    Dantesca poesia. Apprezzata.
  • EKIPS _ il 08/11/2007 02:21
    Ottima poesia! Rime gradevoli. La seconda e l'ultima strofa poi sono formidabili! L'insonnia sarà anche spiacevole, ma ci fa scrivere grandi cose. Bravo!
    Un saluto.
  • alice di nanna il 25/04/2007 14:33
    bella! bella! bella! e bella!!!!!!!
  • Annalisa Benevelli il 25/04/2007 11:40
    Bella rendi molto l'idea!!!!!!
  • Adriano Di Carlo il 24/04/2007 11:16
    bella questa. ciao
  • ESTER zaniboni il 25/01/2007 16:01
    a volte mi chiedo... ma son io che non riesco a capire.. o son loro che cercano di essere... complicati MA!!!!
  • Anonimo il 23/01/2007 09:43
    evvaiiiiiiiiii
    finalmente ho trovato una poesia. Ti sto leggendo.. ma non avevo le idee chiare su di te. Ora si. Sei molto bravissimo!!! (non si può dire? che importa)
  • Anonimo il 23/01/2007 09:43
    evvaiiiiiiiiii
    finalmente ho trovato una poesia. Ti sto leggendo.. ma non avevo le idee chiare su di te. Ora si. Sei molto bravissimo!!! (non si può dire? che importa)
  • Duccio Monfardini il 20/01/2007 04:01
    bella Luigi, bella davvero... ciao, duccio.

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