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Bruciata viva
Si chiamava Mary Lavinia.
Abitava nella casetta di fianco alla mia.
Aveva i capelli colore della cenere.
Occhi azzurri, tersi come il cielo d'estate.
E un sorriso meraviglioso, che portava gioia e calore alla gente del nostro villaggio.
Conosceva le erbe, come me.
Le nostre madri ce lo avevano insegnato.
Per curare le persone e fare del bene.
Mary Lavinia aveva curato molta gente e l'aveva fatta sorridere.
Diceva che era la sua missione nella vita.
Me lo diceva con il sorriso di chi è in pace con il mondo e con se stesso.
Poi un giorno di novembre nel nostro villaggio arrivò il diavolo.
Era vestito di nero, aveva una toga e sul petto una croce.
La gente del villaggio l'aveva condannata.
La stessa gente che aveva aiutato.
Aveva fatto nascere i loro figli.
Curato le loro ferite.
Portato gioia nei loro cuori.
Erano tutti fuori a guardare il diavolo portarsi via con la forza quel fulgido Angelo.
Provai a protestare, arrestarono anche me.
Mary mi salvò, dicendo loro di lasciarmi andare.
Dicendo loro che non ero quello che stavano cercando.
Mi lasciarono andare, non avevano prove contro di me.
Dopo giorni e giorni di torture arrivò la condanna.
Dettata dalla croce dell'ignoranza.
Bruciata viva.
In piazza la gente sgomita, si fa il segno della croce e prega il suo Dio.
Ipocriti.
Ladri di vite.
Ingannatori privi di Luce.
Io sono in fondo, non voglio farmi notare.
Mary Lavinia viene portata sulla pedana.
Di fianco a lei, il diavolo con in mano la croce dorata della menzogna,
recita preghiere prive di gioia e fede.
Mary Lavinia sorride nonostante sia piena di ferite e abrasioni.
Quante torture.
Quanta sofferenza.
Guarda tra la folla.
Vede le persone che l'hanno condannata.
Chiede con un sorriso, lo stesso di sempre, al boia di poter esprimere le sue ultime parole.
Il diavolo le nega, ma il boia un uomo buono dice: " Signore con tutto il rispetto,
ma ogni essere umano ha diritto alle sue ultime parole perfino una strega"
Il boia le fa un cenno con la mano, può parlare se lo desidera.
Con un sorriso Mary Lavinia dice: " Perdono tutti coloro che mi hanno condannato,
vi perdono perché siete miei fratelli e sorelle e io vi amo tutti con tutto il cuore"
La gente piange e urla.
Il diavolo con la croce in mano finisce le preghiere e accende il fuoco.
Mary Lavinia morì a venticinque anni per colpa dell'ignoranza di persone crudeli.
Morì per mano di persone abominevoli,
che usando la parola di Dio in modo sbagliato hanno ucciso migliaia di persone.
Io la guardo e sussurro: " Che tu possa trovare la pace nell'abbraccio della Dea"
Lei sorride ancora prima che il fuoco la bruci del tutto.
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