Ah, ah, ah,
che ne sarà di quest'uomo folle,
si diverte e ride ancora per un nulla.
Un nulla e un universo, disperso,
se ne vola via come un palloncino e piango.
Ah, ah, ah,
o forse è solo un riso,
amaro.
Allungo la mano, con sforzo estremo
afferrò il magico filo,
trattengo l'universo palloncino,
mi stanco o m'annoio,
mi armo,
di ago e scoppia il pallone universo,
esplode il mio riso.
Ah, ah, ah, me ne vado felice.