Un giorno vidi un Angelo incatenato a una croce.
Il volto così bello da togliere il fiato, piangeva per la sua condanna.
Le catene ormai impregnate del suo sangue grondavano gocce di quel liquido vitale.
Il suo bel volto sporcato da lacrime di sangue.
Mi notò e mi sorrise, io gli chiesi perché fosse incatenato a una croce.
Lui mi rispose che era la punizione di Dio per il suo amore.
Io gli chiesi perché mai Dio avrebbe dovuto punirlo per il suo amore.
Lui mi rispose che anche lui se lo stava chiedendo da tanto tempo.
Poi arrivò un corteo di Angeli crudeli dai volti innocenti a torturarlo, io inorridii. Dissi a quegli Angeli che se lui era su quella croce, allora,
ci dovrei stare anch'io e tutte le persone che amano.
Loro mi sorrisero crudelmente e mi dissero che quell'Angelo così bello era l'amore.
L'amore è un bellissimo Angelo incatenato a una croce.
Soffre le pene di tutto il mondo in silenzio, solo.
Ma ora amico mio non sei più solo perché ci sono io accanto a te, l'odio.
Un Angelo nero incatenato a una croce da rose nere immortali.
È così fratello mio, che da tanti anni viviamo la nostra esistenza immortale...
Due Angeli incatenati a una croce.