Vorrei premere le dita
sulla tua bocca con delicati
tratti;
mentre risali il mio ventre
pulsante in ogni lembo,
lacerando la mia gioia che
sazi e riempi
dove il pensiero si fa
intenso...
Vorrei imprigionarti con la
mia chioma sino alla prima
luce del mattino,
aggrovigliando i sensi come
tela di ragno racchiusa in
una parete che pulsa e freme
in un infinito nodo di passione
che morde le sponde delle tue
umettanti labbra...