Come un pugile a terra,
battuto,
colpito cento volte e poi crollato giù,
così ora mi sento.
Esausta, ferita, stanca
senza neppure la forza di capire,
di immaginare.
Solo una cosa mi resta da dire:
"Ho sbagliato".
Si, un errore..
un lungo, interminabile,
sciocco errore.
Cosa fare adesso?
Forse devo soffrire,
devo piangere,
devo ascoltare la
mia anima dilaniata...
Ho solo voglia
di chiudere gli occhi
e lasciarmi andare,
sostenuta da un vento nuovo,
che non conosco.
Non so quale meta abbia per me
ma sento che posso fidarmi di lui.
Il tempo di cambiare è arrivato,
non posso permettermi
di aspettare ancora.
Nessun rimorso,
forse un solo rimpianto..
non essere stata capace di
badare al mio cuore
e aver permesso
di essere maltrattato
non dagli altri
ma da me stessa.
Ora vorrei solo poterlo abbracciare,
coccolare,
e lasciarlo finalmente
riposare.