E'da tempo ormai
che non trovo parole
per dipingere di rosa le mattine
e la notte mi è compagna
col suo buio riflessivo
che culla ed avvolge
i più cari ricordi
Gestazione infinita questa mia
quasi una malattia
ben spesa
nell'attesa
di un fiore dischiuso
di un battito d'ali
di un fremito al cuore
leggero
come velo che cela
il volto ed il sesso
della nuova crisalide