username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Che creatura!

Lo riconosci dall'incedere
preso com'è a scrutare il cielo e le stelle
cammina ad un metro da terra
fra le nubi che sfiora,
che insegue come pecorelle.
Mentre accarezza la frutta al banco
si sofferma a gustarne il colore
più che il peso,
la forma, il profumo, l'aspetto
il cuore.
O quando lento avanza
fra le corsie di un supermercato
in cerca, di amore,
ama lo zucchero e rifugge il sale
quello dice, può far male.
Soffre spesso di solitudine, ma basta
poco, ridere è facile come un gioco.
È triste, allegro, ilare, disperato,
ribelle, incompreso,
ecco adesso si è lasciato incantare
da un do di petto... una sesta misura!
Il poeta...
che creatura!

 

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

14 commenti:

  • tania rybak il 09/05/2010 15:15
    sei una dolcissima creatura, una bambina cresciuta, ma spontanea dentro, bella
  • Vincenzo Capitanucci il 08/05/2010 09:02
    cercando sempre in una settima misura... il suo do di petto...

    Bellissima Creatura... Laura... disperato... ma sempre pronto a ridere...
  • Anonimo il 08/05/2010 08:10
    Super bella!!!
  • Antonietta Mennitti il 08/05/2010 07:18
    Il poeta percepisce anche gli umori e le debolezze altrui, avendo una sensibilità molto acuta che lo conduce spesso a farsi scudo dei problemi altrui... Praticamente è un'altruista per natura. E questo gli fa onore... Giusta descrizione Laura!!!! Mi va a pennello.
  • denny red. il 08/05/2010 01:17
    ottima!! laura. Bel titolo, Che creatura. bravissima!!
  • Paola B. R. il 07/05/2010 23:28
    Bellissima e ironica... che ci vuoi fare...
    è un poeta... ma, anche uomo!!!!
  • rosella campelletti il 07/05/2010 22:51
    bella sembra infatti che il poeta viva sulle nuvole tanto è innamorato delle emozioni ed è dolcissimo e attento a ciò che lo circonda basta un soffio e trova uno spunto...
  • Simone Scienza il 07/05/2010 21:02
    La poesia, questa dolce incurabile malattia che proprio non vuol andar via, ti segue anche alla coop in corsia, aggredendoti con simpatia, subilme dipendenza, ve lo conferma S. Scienza
  • Cinzia Gargiulo il 07/05/2010 20:49
    Ah bè, i poeti vivono di emozioni e di sogni, quasi sulle nuvole... eppur dinanzi ad una sesta tornano con i piedi per terra...
    Bravissima!
  • Anonimo il 07/05/2010 20:04
    Eh questi poeti, chissà se con loro o senza di loro sarebbe la stessa cosa!
  • Anonimo il 07/05/2010 20:04
    il poeta... che creatura... che bella questa poesia, cosi fresca e profumata...
  • clem ros il 07/05/2010 19:25
    brava laura... qualcuno dei tuoi clienti del supermercato... o se tu?
  • Anonimo il 07/05/2010 19:02
    E tu sei una creatura meravigliosa
  • Elisabetta Fabrini il 07/05/2010 18:54
    Che carina Laura, trovi la maniera di farmi sorridere ogni giorno... grazie!

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0