Dalla luce
al fuoco
è facile
passare
attraversando
il prisma dei nostri occhi
appassionati
Si nasce
scomposti
separati da Tutti
in scintilla di stelle
cercanti il loro Sole
d'Amore
divampanti
in fuoco
incendiamo
il bosco
ornando di voli luminosi i merletti in seta delle nostre notti
bruciamo
i campi magnetici dei nostri vestitini a fiori
Tornare indietro
nudi
al cielo
abbandonando il calore
dei nostri corpi
appena ritrovata
Te
fiore
di un paradiso terrestre
È una dolorosa angelica ingiustizia senza senso una frazione temporale di infinita frustrazione
d'eterna con fusione