Che una strada
un palazzo
una porta
possano dare il senso dell'orientamento
è terrorizzante
amniotico calore
colonna di fumo
faro
ma anche
rampa di lancio
per bozzoli curiosi
dolore e piacere
come seducenti "poi"
anche
Ritengo svolte
le faccende urgenti
della pelle contenitiva
della ruga
amata
ritengo da svolgere
altre somme
in bilico
sporgendomi con attenzione
al davanzale del nuovo
sottratto
Che sia criptica
e senza risposta
la domanda lecita e ovvia
poiché mai vorrei un'etichetta
o un nome
ma la ricerca di essi
senza pretese
E poi ammiro in estasi
quei batuffoli impazziti
cercare nell'eccitazione del vento
nel calore del sole
ricettori simili
incontrovertibili
pronti ad accogliere la scelta
della clorofilla
prospettica
e multidimensionale
Una carezza sublime
percorre il senso del mio corpo
e poi torna indietro
senza perché
tatuando quel tocco per sempre
come bacio di falena
all'orchidea
solo di notte
solo
una
volta...
Ogni notte
tutte le volte