Lascio che mi ispiri qualche nota timida
un tenero sbadiglio
un rintocco stonato..
e tu, abbandonata e lasciva,
pelle di vetro.
Non è passata un'ora
da quando quelle bianche dune
le vedevo percorse
da serpi blu, audaci.
Ha piovuto sul deserto..
sudore salato
su una lussuria dolce.
Chi mai ha osato chiamarlo peccato?