La terra grida
ma la sua voce
confondendosi
con il rabbioso vento
a noi non giunge.
Allora piange
amare lacrime
nel vedere
i suoi mari
sporchi d' oro nero
e il suo celo
di grigio ed insalubre smog,
dovuto
all'omo irrispettoso
che più non l' ama
ed in febbrile
e lenta agonia
la lascia andar
con ignorante indifferenza.
Amare la terra... significa amare se stessi...
far male alla terra... significa far male a se stessi...
è cosi semplice... per questo "l'omo irrispettoso " non lo capisce,
Un caro saluto Tanà.
Profonda riflessione in versi. In realtà abbiamo fatto autogoal perchè trattando male la terra danneggiamo la nostra salute, ma ormai i danni son fatti.
Magari cerchiamo di salvare il salvabile, qualora fosse ancora possibile.
Un abbraccio...