Sarò il tuo demone peggiore
non invocherò il tuo nome
di questo stanco cuore
resisterò al dolore
quando chiederà di riposare
me ne andrò col ventre gonfio
di rabbia e di rancore
in una terra sconsacrata
dove nessuno posa un fiore.
La prosa è solendida, ma permetti ti regali un fiore di detto antico: "La lima del rancore, lento consuma il cuore". Abbandonalo caro amico mio e sorridi alla vita. Non sei solo!!! Ti basta?