Sei entrata di botto nella mia esistenza
piacente ragazza di bella presenza.
Non eri richiesta, non eri prevista
e forse per sbaglio o forse per svista
tu mina vagante, tu scheggia impazzita
sei stata la svolta di tutta una vita.
Nel bene e nel male tu sempre presente,
di notte e di giorno, allegra o furente.
Sei tutto, sei niente, sei quello che manca.
Sei fresca, sei tosta, e a un tempo sei stanca.
Sei il resto del nulla che include un po' tutto,
sia quello che è bello che quello che è brutto
Rimorchio e motore che frena e trascina
accanto ti trovo per sempre vicina.
Catena e prigione, condanna infinita
che sola da un senso a tutta una vita.