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L'eterna battaglia tra Kronos e Kairos

Erano diciannove da oggi.
Sei crepuscoli fa...
Tutto si fermò un istante.

Kronos seguì il cammino,
e io congedai quell'attimo
pensando d'istinto... al rispetto.

Quando m'alzai, lasciai la sua mano
e chiamai il dottore...

Poi un frastuono librò nell'aria
ed il vento del tempo scalciò per anni.
Ma Kairos sempre rimase.

E quando voglio tornare lì

sempre lo trovo.

 

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10 commenti:

  • Gennaro Danza il 29/09/2012 11:17
    il tempo lineare e l'eternità nell'attimo, meravigliosamente rappresentati : una poesia viva e vera, complimenti!
    buon prosieguo nel cammino.
  • Grazia Denaro il 05/02/2012 19:21
    bellissim poesia... piaciuta!
  • Manuela Magi il 10/06/2010 22:36
    Veramente bella.
    Verseggiare sublime.
  • B. S. il 05/06/2010 22:08
    Sempre originale.
    Sempre grande Fabio.
    Un bacio
  • laura marchetti il 05/06/2010 21:58
    sempre unico e particolare
  • fabio martini il 05/06/2010 21:58
    grazie a tutti di cuore.. fabio
  • Anonimo il 05/06/2010 19:26
    Martini ti faccio un inchino e i complimenti...
    versi struggenti e bellissimi...

  • vincent corbo il 05/06/2010 18:21
    Complimenti per la splendida poesia. Sei veramente un artista di grande cultura.
  • Vincenzo Capitanucci il 05/06/2010 17:01
    per il momento Kronos... vince sempre su Kairos... ma la qualità alla lunga dovrebbe superare la quantità...
    tempi del dio... attimi di eternità in cui posso ritornare...
    Molto bella Fabio... un doloroso struggente ricordo... mi congedai con rispetto...
  • karen tognini il 05/06/2010 14:48
    Doloroso ricordo... bellissima poesia...

    Bravo...
    k

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