Nella quiete della terra e dell'aria
vi brilla la luce della luna e le stelle
il tramonto dorato in riva del lago
d'argento brunito
e venti scia di mistero
in giornate afose,
il sole ha bevuto
consumando l'ultima acqua.
Tutto tace, tranne il debole
monotono mormorio interrotto delle api.
Il mais alto
con le sue lunghe foglie verdi,
e il trifoglio,
si piega
danzando nel vento.
A un tratto le nubi,
luminose,
Immobili pilastri del cielo di bronzo
il fuoco nell'aria
il rumore del bosco,
silenzioso e austero.
Languidamente in ombra,
sul manto erboso,
come vergine baciata dal sole,
mi lascio trasportare
ed odo il rumore del vento
che accarezza il mio caldo cuore.