Autunni lontani immersi in me a sostare folli
dagli anni dei codini e favole mancate.
Paure e vuoti immensi si ripetono via via
a fracassare albe e il dopo ancora, fino a notte.
Delusa da me nei sapori scemati e frenati
a domandarmi poi... " chi sono io"?
Forse la vita, gli altri e tutte le cose
mi hanno voluta così.
Io stessa ho voluto e il tempo...
quello non si ferma mai, ci trascina nella morsa
verso inutili finzioni ed inconsce illusioni.