Lo nascondo nel fosso,
il gioiello,
dove nasce l'intruso già morto.
Ha scavato,
scovato teorie
e lune presunte,
giacché le lancette non si arrestano,
e come interromperne le rivoluzioni?
Se proferisci svanisci nel vuoto
di note selvagge se preferisci il vuoto:
barocco romantico
erotico sconvolto,
ma più in là del brillante brillante
la strada su cui viaggia l'eroe
maledetto sul monte degli uragani,
sconfitto dall'idea:
lo nascondo nel fosso,
il gioiello
schiacciato dal piede della parola.
Ricevi tutto il fare:
ghirlande intrecciate da fanciulle in fiore,
ritornello in bocca al condannato sulla forca...
A te tutte le forme.
Solo il baratro conta
e canta di cose costose
senza prezzo,
e di piaceri pieni
senza amplesso.