Nessuno passa da questa strada, nel fondo
un residuo di pianto di poche notti
si assiepa nel silenzio di un marciapiede,
tugurio di un neonato abbandonato.
Nessuno passa da questa strada, le case
hanno le imposte chiuse anche di giorno
per non sentire il suono della sofferenza
rimbombare sotto il cielo del cinismo.
Nessuno passa da questa strada, all'ombra
neppure la luce intermittente di un neon
riesce a mettere in luce il rifiuto che
quotidianamente la società umana produce.
Nessuno passa da questa strada, neppure
la morte per alleviare le sofferenze, dove
tra i miei passi che si allontanano
tutto ha il colore della dimenticanza.