Acceso da Scirocco il giorno si spegneva all'apparir d'un delizioso spicchio di luna flebile.
La cenere orientale di quel demone lasciò il suo seme ovunque:
Mura colorate d'ambra, strade lastricate d'un rosso scuro d'africa che si macchiano di sangue al suo pianto.
Preludio a stagioni perdute, ove immemori riecheggeranno tremendi i timori d'ieri;
incespicando tra le nebbie del mio virtuoso cammino ritorno all'agognato nido e tra le onde perdute delle parole risuona l'eco della mia vana speme, come un battello varato ma mai ammarato m'imbarco in fantastici viaggi senza mai sfiorare l'acqua.