Tra la terra e il cielo

Langue
e sanguina
il cuor
di chi
in buona fede
si trova,
ma additato
è
di ogni corruzione
e male,
e quando
assolto
è,
troppo tardi
è.
perché
il polso
più
non ha.
Ma
a cospetto
dell'Altissimo
al fin
si trova,
accolto
dalle fanfare
a festa
fargli,
e questo
in tutti
i dì
dei dì
che verranno.

7 commenti

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7 commenti:

alice costa il 26/06/2010 10:50
.. una riflessione profonda...
Bravo Don!!!!!
loretta margherita citarei il 25/06/2010 20:01
bella riflessione, molto apprezzata
giuliano paolini il 25/06/2010 18:34
o per lo meno è quello che pensiamo noi
ma mi sa che possa essere anche accolto a pernacchie
con le seguenti parole dato che quando eri in vita non hai saputo onorare i tuoi sentimenti sensi ed intelligenza che ti avevamo elargito ora sarai spernacchiato per l'eternità e rinascerai stupido coglione e pure scorreggione
caro Don i miei migliori Din
Anonimo il 25/06/2010 16:20
Il giusto, il bello ed il sublime trionfa sempre come verità accecante, sulle umane miserie, al cospetto di Dio che sa tutto di noi. Bella.
Cinzia Gargiulo il 25/06/2010 15:39
Ah bè... per fortuna che almeno lassù ci saranno fanfare e festa ogni giorno!
Sempre bravo Don.
Buon pomeriggio...
Anonimo il 25/06/2010 14:48
Questo titolo mi ricorda il numero 5, un ponte tra Cielo e Terra, il centro, l'uomo attraverso l'evoluzione verticale, dalla trascendenza verso un'evoluzione superiore.
Questo ho letto in questa tua splendida e originale.
È sempre un piacere passare nel suo giardino di parole.
Un caro saluto signor DonPomMon
ss
Anonimo il 25/06/2010 14:25
Le ingiustizie sono di questa terra... speriamo nell'altissimo... nel mezzo e nel frattempo, non rimane che il vuoto della disperazione...
Molto bella e molto sentita!!!

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