Quando
giunge
la notte
mi Raggiungi
in raggi di sogno
su una giunca
di papiro
navighiamo
sul Nilo inchiostro
dei nostri cuori
fino a raggiungere
la valle dei Re
Lì
percepisco
estasiato
in Radici di cielo
le Tue bianche azzurre sorgenti
faraoniche
delizie
Nell'Aurora
Ti alzi
in Venere
soddisfatta
d'Amore
sbadigliando
la luce
mi baci
riprendendo il Tuo quotidiano lavoro di essere sole m'inondi
di Vittoria
"m'il laghi"