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Poesia d'appendice

Per chi legge

Caro lettore, il titolo lo dice
questa poesia è un romanzo d' appendice;
all'autore non sembra tanto male
e in conclusione c'è anche una morale.

PRIMA PARTE
-La busta azzurrina-

Ieri, rovistando dentro un cassetto,
ch'eran vent'anni che non aprivo più,
ho trovato, proprio nel fondo, laggiù,
una busta macchiata di rossetto.
Una busta azzurrina, ancora chiusa,
con impresse due labbra per suggello,
un indirizzo ch'era ancora quello
della stanza in affitto a Porta Susa.
Bella Torino, quand'ero studente,
città piena di stupende figliole:
si andava al Valentino con il sole,
ci si baciava senza dire niente.
Sembrava d'esser tutti personaggi
di quella canzonetta allora in voga,
che noi, stonando, cantavam con foga
correndo per la via, come selvaggi.
Ora ricordo, la busta è arrivata
quel giorno che facevo le valigie,
con in tasca la laurea: ero felice,
in mezzo all'altre carte l'ho gettata.
L'apro con una certa titubanza
chissà chi l'avrà scritta, ora mi chiedo
leggo quel foglio, poi di colpo siedo
su una seggiola, dentro la mia stanza.
Rileggo ancora, con il cuore in gola:
sul cartoncino, con grafia gentile
vergate da una mano femminile
con nero inchiostro, c'è una frase sola,
solo una frase, ma vale una vita:
"Se mi lasci mi uccido. Margherita"


SECONDA PARTE
-Piemontesina bella-

Entrato per puro caso in merceria
per acquistare un paio di calzini
mi servì lei: due occhi birichini
le labbra rosse, il sorriso... una malia!
L'ebbi in mente per tutta la giornata

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7 commenti:

  • Anonimo il 06/06/2011 19:51
    Inquietante
  • claudia pinheiro montenegro il 31/07/2010 12:27
    Ciao Dino Sauro

    Jesus é tão tremendo
    que me trouxe a ler aqui
    uma história tão igual
    as que já ouvi por aí
    pausa
    um dia Jesus me disse
    o que melhor ainda porvir
    aprendo a cada instante
    meu coração está a rir
    pausa
    como creio nas promessas
    e nAquele que a mim as fez
    toco a trombeta tenho a Vitória
    pausa
    que as bençãos de Jesus
    que me abraçam todos os dias
    te dêem amor e a alegria

    gostei muito do dinosauro,
    Jesus te abençoe,
    ciao
  • B. S. il 20/07/2010 18:10
    È scritta benisssimo, davvero piacevole.
    Avevo intuito prima di arrivare in fondo che Margherita avrebbe trovato
    una soluzione più pratica!
    Ciao Dino.
  • Giacomo Scimonelli il 17/07/2010 20:17
    a me è piaciuta tantissimo... una bella storia ancora più bella xchè in versi... però rattrista ugualmente... un'amore che poteva essere è non è stato
  • vasily biserov il 17/07/2010 19:17
    storia molto bella, che ti tiene il fiato sospeso
  • loretta margherita citarei il 17/07/2010 17:59
    ben scritta molto apprezzata
  • Anonimo il 17/07/2010 16:17
    Io sono nata a Torino ma la ricordo appena.
    Interessante storia scritta con diligente stile.

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