Il sole è immobile,
mima il passare del tempo
abbandonandoci all'inverno.
La neve che di medesima neve
nelle vene è fredda,
più avanti ci educa
ad essere solo ricordi.
Il cielo ci conserverà
quando il mondo ci avrà persi.
Battiti ultimi
corrispondono a
quelli unici del vespero
oltre il quale
la fine incalza
inevitabilmente
la scoposizione
delle molecole, e finalmente
il buio vedrà l'ombra
che la luce produceva.