Scorre lento il sospiro dell'Aurora,
come rugiada scivola sul sogno notturno
imperlato di frenetica calma.
Il primo sole assapora il tuo viso,
lo trafigge di luce,
lo colora del giorno nuovo.
Sulle note della notte, il tuo corpo,
assopito in morte paradisiaca
aleggia statico cavalcando il Cuore.
Il mattino avanza, le tue membra s'irraggiano,
la brezza di vita soffia di grado sulla pelle.
Con la promessa del ritorno, l'Utopia esile s'infrange.