Hai nutrito figlie e affetti
affettandoti e distribuendoti a noi
equamente, con costanza,
fetta dopo fetta.
Così ora ti ritrovi a raccogliere fette di te
sparse e smangiucchiate
cercando di rammendarti e ricucirti
riprendendo la tua forma originale.
Riempendola di ciò che sei
o che ti ricordi di esser stata
prima che iniziassimo ad affettarti
per la nostra fame e ingordigia.
Senza accorgerci
e accorgerti
che potevamo nutrirci di te
anche senza Mangiarti.