Foglia d’uva d’autunno
Nel viso solcato a far sorridere gli occhi
Sul mare d’inverno
Sul cielo di Magritte
I pensieri dondolano audaci
Soffioni leggeri d’estate
Naufragano fra distanze di stelle
Mi perdo sul corpo di David
Come sabbia sotto il piede
Ne accarezzi i solchi e li colmi di te
Come terra rorida m’inebrio della tua radice
Mistero che riempie il cuore
Sale sulle mie ferite.