username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

La cecità dell'anima

Una notte ho sognato un bambino,
da solo giocava in mezzo al prato.
Aveva gli occhi chiusi, sfiorava i petali.
Mi chiese: "Come sono questi fiori?"
"Belli." Gli risposi.
"Perchè sono belli?",
mi guardava con gli occhi chiusi
e mi sentii stringere il cuore.
"Perchè sono colorati di giallo, rosso, verde e blu." riposi,
"E com'è il giallo? Il rosso? Il verde? Il blu?" mi chiese,
mi guardava con gli occhi chiusi
e mi sentii mancare il fiato.
"Non lo so." Risposi.
"Te lo spiego io." mi disse.
Con gli occhi chiusi si avvicinò a me, mi fece sedere.
Mi chiuse gli occhi, mi accarezzò, mi baciò, mi abbracciò.
Con gli occhi chiusi, sorrideva.
La mattina mi svegliai e mi accorsi che avevo ancora gli occhi chiusi.
Provai ad aprirli, ma non ci riuscii.
Provai ad immaginare, non ci riuscii.
Con gli occhi chiusi non ho ancora imparato a sorridere.

 

1
9 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

9 commenti:

  • Salvatore Abbate il 30/04/2011 14:04
    Bella poesia, c'è tanto da imparare da ognuno di noi
  • Terry Di Vetta il 03/02/2011 18:23
    Lui, non sarà mai grande,
    un eterno bambino,
    distante,
    imprigionato in un mondo surreale
    di un destino fatale.
    A tutti i bambini "diversi"
    dedico questi versi,
    angeli scesi sulla terra,
    fiori di una splendida serra,
    curata e amata da inestimabili genitori,
    insegnamento per noi ad essere migliori.
  • Antonio Sabia il 28/08/2010 08:57
    la vista è sicuramente il più importante di tutti sensi, sanza di essa ci è impossibile vedere qualsiasi cosa ed è ancora più difficile immaginare alcunchè. Ma c'è un rimedio a questo: se la vista di ciò che di bello abbiamo intorno ci rende felici, è anche vero che i sentimenti che ci legano alle persone ci rendono altrettanto felici. Posso anche non vedere ciò che mi circonda, ma se sono sicuro che al mio fianco ci sarà sempre qualcuno pronto ad abbracciarmi e a baciarmi sarò altrettanto felice, anche se non posso vederlo... Che è un po' quello che accade ai bambini: vogliono soltanto stare insieme alle persone cui sono affezionati, il resto è secondario... I bambini hanno capito tutto della vita!!! =)
  • Anonimo il 28/08/2010 00:15
    forse vuol dire che la felicità non è dentro di te?
  • Inchiappa Vito I Song il 27/08/2010 19:35
    Un cieco "legge" assai più attentamente di quanto noi "vedenti" pensiamo di ossrvare coi nostri occhi.
    Quel bambino, che col tempo sfiorisce in noi stessi, riesce a colorare ogni cosa, con naturale semplicità.
    Mi è piaciuto tanto. Bravo.
  • Anonimo il 27/08/2010 17:14
    L'anima ci prmette di "sentire" "vedere" "provare"... se solo riuscissimo a tenere gli occhi chiusi!!!
  • laura marchetti il 27/08/2010 16:51
    saper vedere con gli occhi dell'anima... molto molto bella
  • Daniela Di Mattia il 27/08/2010 16:11
    Commovente poesia... bella!!!
  • loretta margherita citarei il 27/08/2010 15:50
    mi ricorda il piccolo principe, bella

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0