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Amore fra saldi e cani che agitano la coda

La prima volta che l’ho vista stava camminando lungo il marciapiede
fra vetrine luccicanti con su scritto “saldi”
L’ho guardata
aveva
capelli neri
camicia bianca
gonna blu
e scarpe bianche
I suoi occhi poi erano di tutti i colori
L’ho seguita guidando la mia auto
a passo d’uomo
e avevo quasi voglia di gridarle qualcosa
Ma mi sono vergognato del mio aspetto trasandato
e della mia auto scassata
Dietro di me qualcuno ha suonato il clacson
e ha intonato una sonora bestemmia
Ho continuato a seguirla
e Los Angeles era sparita
Con tutti i suoi eroi
Con tutti i suoi tentacoli
Con tutti i suoi incubi
Con tutti i suoi sorrisi sdentati
Ho deciso di parlarle
ma è sparita fra la gente ignara
Ho continuato a girare per la città
che intanto era tornata
Sperando di vedere ancora la sua gonna blu
Ma ho visto solo insegne al neon
e cani curiosi che si chiedevano
agitando la coda
dove stessi andando così lentamente
Alla fine sono arrivato a casa
e ho sentito una gran voglia di sdraiarmi sul letto
e di bere qualcosa
Poi ho pensato che non si lasciano le poesie per la strada
e ho scritto queste parole confuse.

 

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14 commenti:

  • Simonetta Mastromatteo il 15/08/2009 14:34
    Forse non era destino. Altre gonne blu saranno passate davanti ai tuoi occhi. Bella descrizione
  • Angela Maria Tiberi il 03/02/2008 16:29
    Se è amore vero, la ritroverai. Altrimenti, la nuvola rimarrà nel tuo cuore.
  • Ezio Grieco il 30/03/2007 21:49
    Ormai sei cotto; insisti nella ricerca, vedrai che la incontri!
    ... e la vita intanto Va!
    Ciao
    Clezio
  • laura cuppone il 30/03/2007 19:21
    inseguire con istintivo desiderio un sogno senza nome... sei stato audace, un principe in catorcio, ma romantico e febbrile nella ricerca della fatidica gonna blu... bella... perchè non scrivi sceneggiature? L
  • Eleonora Carpitella il 29/03/2007 18:59
    il ritmo e' veloce, la descrizione e' reale, un brandello di vita quotidiana rubato al tempo immortalato in una poesia il contenuto e' semplice ma non povero scritto con bravura infondo ci si puo' innamorare in un istante ogni istante della nostra giornata e spesso quasi sempre e' un istante che svanisce... come i saldi
  • sara rota il 26/03/2007 21:43
    Che tristezza, in questa tua opera si vede proprio la maldicenza della gente. Solo verso la fine ricompare la speranza che per nostra fortuna non ci abbandona mai. Bravo, scritta bene
  • laura ruzickova il 26/03/2007 12:18
    angoscia urbana, diluita nel finale, che chiama stanchezza, e poi risorge, nella salvezza della poesia
  • A. il 25/03/2007 20:00
    .. forse un po' troppo "improvvisata"..
    a rileggerci..
    A. M.
  • Riccardo Brumana il 25/03/2007 03:21
    in questa poesia vedo il degrado. il degrado della donne della città e dell'uomo.
  • alberto accorsi il 24/03/2007 21:34
    Carina. L'avrei gradita più "concentrata".

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