Piccoli cuccioli indifesi
che cresci con amore e rinunce,
piccoli cuccioli che ti danno tanto amore.
Poi diventano grandi, tu diventi un'estranea
da escludere dalla loro vita,
la casa che da piccoli dividevamo
diventa un albergo,
entrano ed escono
a loro piacimento
incuranti di dirti rientro.
Certo la vita ormai è la loro,
ma io penso
che finché non sono totalmente indipendenti
debbano comunque portare rispetto
verso la persona che li ha cresciuti,
senza farla sentire una estranea, una nemica,
con la quale non avere più dialogo.