username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Cerco

Ad ogni respiro
il cuore grida
e scalpita
impazzito.
La luce dei lampioni
è solo un altro pugno
allo stomaco.
Un vuoto
nell'acqua
dove non c'è fondo.
Cerco la fine
ma non c'è.
Pugnali
mi sfiorano gli occhi
con le dite magre.
Guardo un punto
ed il mondo mi sorride,
assente.
Il cielo è muto,
non sento più niente.

 

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

12 commenti:

  • Free Spirit il 07/11/2010 12:37
    Credo di comprendere questa tua ermetica ricerca interiore di certezze, che leniscano il dolore nel corpo e nell'anima.
    Il tocco dell'assenza ch'artiglia le membra, l'oscurità abbagliante di un vacuo illimitato che non conosce il fondo della sua profondità, grida cardiache soffocate dal silente mutismo che ci circonda. Bella poesia
  • Sergio Fravolini il 02/10/2010 10:22
    Un sorriso piangente nell'immensità di un dolore che scende per strada...

    Sergio
  • Hamid Misk il 29/09/2010 23:31
    Ti fai sentire cos' poeticamente. profonda
    ciao
  • Hila Moon il 26/09/2010 14:56
    una poesia tagliente, davvero molto intensa! piaciuta
  • loretta margherita citarei il 25/09/2010 18:27
    forse perchè i lampioni emettono luce sintetica, piaciutissima
  • Ilaria G. il 25/09/2010 13:02
    1. Ad ogni respiro, apparentemente calmo e misurato.. mi sentivo morire.
    2. Ero fuori, per strada, ed anche se la strada era illuminata, mi sentivo totalmente persa, e la luce dei lampioni mi ricordava questa sensazione.
    3. Ovviamente è una rappresentazione del mio essere in questo momento.
    4. È un paragone tra la forma dei pugnali e quella delle dita scheletriche.
    5. È un sorriso spento, senza sentimento.
    6. felice che questa l'abbia compresa anche tu..
  • Anonimo il 25/09/2010 12:44
    1 "Ad ogni respiro... il cuore grida e scalpita... impazzito": ma perché?
    2 "La luce dei lampioni è solo un altro pugno allo stomaco: perché proprio il lampione? E perché ti causa tanto malessere?
    3 "Un vuoto nell'acqua dove non c'è fondo": come fa ad esserci il vuoto assoluto nell'acqua? Caso mai può nascere in te a livello esistenziale!
    4 "Pugnali mi sfiorano gli occhi con le dita magre": cosa intendi dire di preciso?
    5 "Guardo un punto ed il mondo mi sorride, assente: come fa a sorriderti se è assente?
    6 "Il cielo è muto... non sento più niente": questo lo capisco!
    Scusa delle mie tante perplessità! Ma mi sembrata una poesia alquanto curiosa!


    A. R. G
  • Ilaria G. il 25/09/2010 12:21
    @Alessandro:
    non mi ispiro a nessuno, forse è anche per questo che fanno tanto schifo! :/
  • Anonimo il 25/09/2010 11:46
    I pugnali che ti sfiorano gli occhi con le dita magre sono la testimonianza che la ricerca di frasi ad effetto fa diventare ridicolo tutto il componimento. Domando: ma a chi vi ispirate (fra i grandi poeti intendo) per scrivere frasi del genere?
  • Anonimo il 25/09/2010 10:32
    una bella poesia. apprezzata e condivisa. molto bella.
  • Anonimo il 25/09/2010 09:50
    Brava ed intensa, complimenti
  • Sergio Fravolini il 25/09/2010 08:07
    Ogni respiro... ogni attimo di gioia per un testo gradevole. Brava.

    Sergio

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0