La vecchia Jane fumava tutto il giorno
sdraiata su un piccolo divano rosso
pieno di cuscini di tutti i colori
teneva la sigaretta in lungo bocchino d’avorio
che la faceva sentire elegante
Guardava fuori dalla finestra
e rideva del viavai degli uomini
che andavano da tutte le parti
prima o poi sarebbero venuti da lei
con mazzi enormi di rose rosse e gialle
Jane portava un vestito verde un po' stinto
e calze a rete molto sexy
biancheria costosa di seta fine
e scarpe rosse col tacco alto
capelli neri legati sopra la testa
Si truccava il viso per nascondere le rughe
era veramente piena di rughe
la vecchia Jane
ne aveva dovunque
avrebbe avuto bisogno di una bella stirata
Stava sul suo divano rosso
col bocchino d’avorio tra le dita
e si sentiva una puttana di gran classe
invece era solo una ragazza di campagna
che vendeva il suo corpo in città
Gli uomini incravattati
venivano da lei tutte le sere
con mazzi enormi di rose rosse e gialle
e si perdevano nelle sue rughe
da donna di sessant’anni
Era piena di rughe la vecchia Jane
ma nessuno riusciva a farne a meno
e tutti gli uomini si chiedevano
perchè buttavano via i soldi con una vecchia
ma alla fine tutti le promettevano qualcosa
chi amore eterno
chi una casa
chi un posto di lavoro
chi un divano più grande
chi cento cavalli bianchi
Ma la vecchia Jane rimaneva lì
sul suo piccolo divano rosso
a guardare fuori dalla finestra
il mondo indaffarato
e il cielo cambiare colore
Una sera entrai nella casa
lei era lì come sempre distesa a fumare
mi portò sul letto e fu come rinascere
quando me ne andai mi guardai indietro
e vidi una vecchia su un letto enorme
che si tirva su le calze di nylon.
Strinsi il nodo della cravatta e scesi in silenzio le scale.