Il dittatore è un
pó pagliaccio e
un pó attore.
Professionista della
menzogna
giù da un palco
una nazione drogata e incolta
sogna... e spera...
nell'arrivo di
una nuova primavera,
fino a quando non si ritrovano
con i muri e fili spinati
quando ritornano a casa la sera...
In passato ho votato
anche io il Caimano:
ma non m'aspettavao la sua
deriva putiniana...
e nemmeno che s'inginocchiasse
a qualche sottana
di escort in carriera:
c'è chi se la gode e
c'è chi è bloccato da mesi
dentro una miniera.
I dittatori impazziscono
quando iniziano
a perccorrere il
vialone del tramonto,
la loro fiamma si spegne
lentamente...
e qualcuno si crede una
leggenda vivente.
Ci sono i dittatori
che si sparano
e quelli condannati a morte
perchè il regicidio è un diritto
non scritto dei popoli ed anche
ai potenti tocca la cattiva sorte...