username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

I resti del comò

A volte i miei dolori mi pugnalano alle spalle
come un ladro in casa mentre dormi
Frugano nelle mie ferite come in un cassetto
Piano, in silenzio, devono far piano
son stati già scoperti, ma devono rubare...
Rubare sempre, prima ed anche dopo!
Si vestono con una tuta nera a lutto
e piangono sulla tua spalla...

loro! ... i miei dolori, piangono!

Ed io che ormai son stanca
ed i cassetti tutti già sventrati
riparati e sventrati all'infinito,
tant'è ch'è tutto in pezzi,
giro il capo e con una mano
spingo il ladro tra i resti del comò!

 

0
4 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

4 commenti:

  • Paola Pinto il 29/10/2010 13:57
    ahahahah... m'hai fatta morire dalle risate Marco... ancora rido, grazie!
  • Sam Briacatu il 28/10/2010 15:30
    hahahaha, e te lo credo che piangono: vengono a rubare ma non trovano un piffero di niente... e mettici qualcosa in quel cappero di comò, che so, una tagliola, una trappola per topi, una foto di Berlusconi
  • Giacomo Scimonelli il 12/10/2010 13:04
    bellissima...
  • ELISA DURANTE il 11/10/2010 19:09
    Bellissima! Il finale è strepitoso, sembra il finale di un sogno; la prossima volta ci mettiamo d'accordo, se vuoi, e ti aiuto a sbattere in testa i pezzi di comò ai dolori!

    P. S.
    Per caso sei metereopatica anche tu?

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0